La Professoressa Marilena Pedrotti ci ha accompagnati per mano nelle colline piemontesi, tra le brigate partigiane, in compagnia di Tullia De Mayo e dei suoi versi, ad incontrare uomini e donne belli, giovani e coraggiosi.
E' stato un viaggio del ricordo, molto doloroso, ma ricco di emozioni!
Abbiamo anche sentito parole d'amore.. quelle di Tullia per il suo amato...
Serata molto ricca e intensa... come ce ne vorebbero tante!!!
"Lidia non pianse
oppose il suo silenzio
come sfida all’oltraggio,
mentre corpo e mente
erano tutto un grido
e il cuore invocava
con ansia la morte"
oppose il suo silenzio
come sfida all’oltraggio,
mentre corpo e mente
erano tutto un grido
e il cuore invocava
con ansia la morte"
"La memoria è un reliquiario
traggo tremando
le gemme del tuo amore:
Com'è crudele e dolce
il tuo ricordo
ora che la tua mano
più non mi piega come giunco,
viene e va come la luce
di un mattino d'inverno
popolando solitudini e deserti
e mi lascia
accanto a un pozzo disseccato."
traggo tremando
le gemme del tuo amore:
Com'è crudele e dolce
il tuo ricordo
ora che la tua mano
più non mi piega come giunco,
viene e va come la luce
di un mattino d'inverno
popolando solitudini e deserti
e mi lascia
accanto a un pozzo disseccato."
Nessun commento:
Posta un commento